Se ami le due ruote, ma pensi che ciò che ti sta intorno conti almeno quanto ciò che sta sotto di te, questo è l'itinerario che ti farà passare una giornata perfetta.
Capoluogo di Provincia situato a meno di 100km da Torino e Milano, Biella è città che meriterebbe un'itinerario interamente dedicato. Per il momento però, sarà solo il comodo punto di partenza per questa "cavalcata" sulle prealpi che la circondano.
1.
Si parte con una tratta breve, giusto per scaldare le gomme. Una dozzina di km che ci portano ai 1.159 metri di altitudine di Oropa, località dove si erge il Santuario dichiarato patrimonio UNESCO. Posizionato in una conca naturale su un fianco del monte Mucrone, il complesso sacro merita sicuramente una sosta, se non per motivi religiosi quantomeno per aspetti fotografici.
Volendo, dal santuario è possibile raggiungere il rifugio Savoia (quota 1900 m circa) e da qui, in pochi minuti, il Lago del Mucrone.
2.
Si torna in sella per il ritorno verso Biella ma passando da Pollone, dove si trova l'accesso al Parco Burcina, un'area boschiva protetta caratterizzata da un'estrema varietà di specie botaniche; Per visitarlo interamente serve più tempo, ma anche con una breve sosta è possibile ammirare spettacolari fioriture e rarità come i giganteschi alberi di sequoia.
Tutte le info sul sito del Parco.
3.
Tornati a Biella, cerchiamo e seguiamo le indicazioni per Andorno / Panoramica Zegna e percorriamo la SP100 fino a raggiungere Rosazza.
Detta "la città degli spiriti", questa piccola località è un luogo surreale, carico di simbologie massoniche ed esoteriche.
Fonte: Wikipedia
4.
Lasciamo Rosazza e prepariamoci alla parte più divertente della giornata a livello motociclistico. Si sale infatti ai 1500mt di Bielmonte e Panoramica Zegna. Impegnativa ma non troppo rischiosa, la strada si snoda tra curve e tornanti, tirando fuori il pilota sportivo che in fondo c'è in ognuno di noi. Arrivati in cima, se stanchi della "tirata", si fa sosta allo Chalet Bielmonte, dove tra un formaggio tradizionale e una paletta di Coggiola con polenta, ci sarà anche modo di apprezzare un notevole panorama sulla pianura Padana.
5.
A questo punto si scende di quota seguendo le indicazioni per Borgosesia e, arrivati a Crevacuore si svolta in direzione Sostegno. La provinciale che da Sostegno passa per Casa del Bosco fino ad arrivare alla SS142, permette un'immersione tra i vigneti che danno origine al vino Bramaterra.
Giunti sulla statale si svolta a sinistra e si prosegue fino a Gattinara, ultima tappa del nostro itinerario. Per concludere nel migliore dei modi, è suggerita una visita in cantina ad uno dei produttori di Gattinara Docg come ad esempio Travaglini, Nervi o Azinvino.
L'itinerario è concluso. Abbiamo voluto privilegiare in questo caso i motoclisti, vista l'idoneità del percorso. Tuttavia nulla vieta di percorrere le stesse tappe a bordo d'auto, oppure in bici. A questo proposito ricordiamo che da Bi-Bike a Biella è possibile noleggiare il mezzo a pedali più adatto per questo o altri itinerari.
AP
P.s. Non dimenticare di postare le tue foto con l'hashtag #altopiemonte